martedì 10 marzo 2009

Hollywood by the book


"Jane Russell" è il genere di inquadratura che mette bene in vista il petto di un'attrice. "Mickey Rooney" invece, è quando la macchina da presa vola a pochi centimetri da terra. Se un direttore di produzione grida "Siamo ricchi!", le riprese stanno andando fuori budget. E se un produttore invoca "La regola di Eastwood", qualunque star - per quanto potente - può scordarsi di sfiduciare un regista in corso d'opera.
È davvero divertente, "Movie Speak", opera prima del misconosciuto Tony Bill: in oltre vent'anni di vita sui set, questo caratterista ha raccolto in una sorta dei vocabolario tutti i neologismi nati nella Fabbrica dei sogni. Ne è nato un libro divertentissimo, che mi riprometto di comprare ASAP. Per un assaggio, basta cliccare qui.

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