mercoledì 22 febbraio 2012

Opposti estremismi

Due libri, due bandiere, due visioni del mondo da tener presenti per capire com'è come non è che l'Italia è l'unico Paese al mondo in cui il passato proprio non vuol saperne di passare. oltre il titolo à la Tex Willer, La legge dell'odio di Alberto Garlini (Einaudi, 22 euro) racconta una storia di eversione nera fra Anni 60 e 70, fra eccessi stilistici e dietrologie prêt-à-porter. Diverso il discorso di Storia di una foto di Sergio Bianchi, Raffaele Ventura e Ovaldo Verri (DeriveApprodi, 20 euro), indagine sul cittadino al di sotto di ogni sospetto diventato malgrè soi icona del Settantasette. Storie recenti, ferite mal suturate che tornano a far male tutte le volte che senti dire che "Pinelli era fascista" o che "La bomba in Piazza Fontana l'hanno messa le bierre". La storia siamo noi? E chi lo sa.

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