lunedì 6 maggio 2013

Mi ricordo il Manzoni


Era il cinema più bello di Milano, il Manzoni.
Il più bello, e anche uno dei più importanti.
Inaugurato nel '47, disegnato (benissimo) dallo specialista in sale cinematografiche Mario Cavallè, zeppo di affreschi e sculture firmate da gentucola come Lodi e Messina. E last but not least, una sala a forma di volino da 1.200 posti.
Nei miei ricordi di giovine nerd è il cinema dove assistetti alla prima di "Guerre Stellari". Ricordo indelebile, dal momento che in cima allo scalone tipo Wanda Osiris che portava alla galleria mi attendeva la! Teca! Con! Dentro! Il! Costume! Di! Darth! Fener!
Roba forte, se hai dodici anni e sei già tendenzialmente un nerd.
Flash forward al 2006, quando il Manzoni, inopinatamente, chiude i battenti, stroncato dalla crisi, dalla ztl, dal caro parcheggi, dalla mala amministrazione ecc. ecc.
Gli squali della Pirelli RE, che già ci giravano attorno da un po', se lo pappano immediatamente. La promessa sarebbe quella di manetenre la stessa destinazione d'uso, quindi sistemarlo e rifarci un cinema. Ma gli avvocati della Pirelli, con la complicità della giunta Moratti, fanno ricorso e oplà, ottengono il permesso di farci uno shopping center.
Che prima o poi si farà.
A meno che nel frattempo, il collettivo Macao, che ha realizzato questo filmato qui sopra e occupato il Cinema, non vinca la sua nuova battaglia.
Gliela faranno stavolta i ribelli a inchiappettare l'impero? E chi lo sa. Intanto, consapevolezza.


(Che poi nella mia vita di Manzoni ce n'è stato un altro, ma ne parliamo un'altra volta, magari.)


Nessun commento: